Lenti a contatto ibride per cheratocono

La lente a contatto ibrida è una lente costituita da un materiale gas permeabile (RGP) al centro e da una periferia morbida, questo garantisce una correzione visiva pari ad una lente rigida con il comfort di una lente morbida. Ampiamente diffusa in pediatria questa lente a contatto corregge efficacemente astigmatismi elevati, è utilizzata anche nel cheratocono e successiva a cheratoplastica (trapianto corneale).
Tecnica applicativa per la lente a contatto ibrida
Nella scelta di una lente adeguata in casi di irregolarità corneali, la tecnica per una lente ibrida è differente rispetto a lenti morbide e rispetto a lenti semirigide (RGP). L’esperienza nella determinazione nell’insieme dei parametri di lenti morbide e rigide massimizza il risultato visivo ed il comfort oculare diminuendo la sensazione di secchezza oculare e la sensazione di corpo estraneo.
Come applicare la lente a contatto ibrida
Nella manutenzione, questa lente, può essere considerata analoga ad una lente morbida e viene trattata con soluzioni di perossido di idrogeno per la disinfezione e pulizia e con una soluzione salina monodose per l’applicazione.
Durante l’applicazione, infatti, questa lente va posta su una ventosa a gomma vuota e colmata fino al bordo con soluzione salina monodose, avendo cura durante l’inserimento nell’occhio , che deve avvenire necessariamente dal basso verso l’alto, di evitare la fuoriuscita della soluzione salina al fine scongiurare la formazione di bolle d’aria dannose per l’epitelio corneale e che compromettono il risultato visivo.